Lavorare come sommelier. L’importanza della formazione
Se il nettare di Bacco è la tua passione, può trasformarsi anche nella tua professione. Come ogni attività lavorativa, però, anche quella del sommelier dovrà partire da un solido studio e una pratica costante del mondo vinicolo, che inizia con la formazione di base e continua ogni giorno tra notizie e letture, degustazioni, ricerche, scoperte, pratiche di assaggio…
Per iniziare questo percorso professionale e lavorare come sommelier, ovviamente non puoi scegliere una soluzione fai-da-te quando devi apprenderne le basi del mestiere. È necessaria di una formazione dedicata nel settore, ovvero un corso per sommelier che parta dal primo livello, per poi approfondire la materia.
I corsi sommelier per “scalare” il sapere enologico passo dopo passo
Se vuoi diventare un esperto di vini ed operare come tale, l’opportunità di iniziare il tuo percorso di formazione te la propongono i corsi per sommelier che, preferibilmente, devono essere organizzati in modo modulare su più livelli, per consentirti di approcciare il mondo vinicolo, comprenderne le caratteristiche e le dinamiche in modo crescente.
Lavorare come sommelier è un’opportunità importante per chi desidera intraprendere una professione spendibile in Italia e all’estero, ma una carriera in un settore così ampio va strutturata dalle fondamenta.
È consigliabile un corso a moduli per decidere passo dopo passo se e come approfondire l’universo vinicolo e disporre il proprio futuro professionale come “coppiere” – colui che sa consigliare al meglio gli accostamenti tra cibo e vini a tavola, le etichette prestigiose o le più adatte all’occasione.
La formazione sommelier su 3 livelli
Si parte dalla passione e dal talento individuali (naso e palato ben sviluppati), per iniziare con lo studio e la pratica degli assaggi. Iscriversi ad un corso per sommelier significa iniziare un impegno di formazione, anche se alcuni lo frequentano solamente per migliorare la propria conoscenza del vino.
Il primo livello del corso sommelier, infatti, è programmato come una formazione che risponde all’esigenza di una cultura di base rispetto al mondo vinicolo. La formazione di primo livello Degustibuss presenta una formula che si espande su 24 ore, svolte in 3 giorni: una modalità full-immersion che prevede lo studio della viticoltura, tecnica della degustazione con approccio critico alla sua qualità oggettiva.
Si inizia con lo studio dettagliato dei principali vitigni internazionali e riconoscimento alla cieca attraverso la degustazione di molti campioni da tutto il mondo. Si affrontano temi di vinificazione, affinamento e produzioni particolari: Spumanti e Fortificati, ad esempio. Chi vuole, può passare ai livelli superiori, che affrontano temi sempre più nel dettaglio, per dare una formazione di livello al pari di quella che si ottiene negli altri paesi leader nella formazione in campo vitivinicolo.
Il secondo livello di formazione – sempre su 24 ore in tre sabati full time – approfondisce le principali regioni vitivinicole del mondo, oltre che un dettagliato approfondimento sulle aree italiane ed i relativi vitigni autoctoni, patrimonio ed unicità del nostro paese. Si passa poi allo studio delle regioni vitivinicole più famose e blasonate al mondo: Francia, Spagna, Germania, Sud Africa, California, Australia, Nuova Zelanda.
Il terzo livello del corso sommelier si sviluppa su 40 ore. E’ dedicato a terminare la panoramica dello studio delle regioni vitivinicole del mondo e allo studio dell’abbinamento cibo-vino, elemento importante per chi vorrà sfruttare la qualifica di Sommelier nei ristoranti migliori del mondo. Oltre ciò, si affrontano temi economici come la potenzialità del vino ed il commercial appealing, elementi essenziali per chi vorrà diventare un consulente aziendale.
Ti invitiamo, alla fine della lettura di questo articolo, a visitare la pagina del nostro
CORSO SOMMELIER
riconosciuto a livello nazionale e internazionale
Il corso con processo formativo realizzato in conformità alla Norma Internazionale UNI EN ISO 9001:2015.
Corsi intensivi ed efficaci nell’apprendimento
I corsi sommelier immersivi adottano un metodo di conoscenza rapido ma efficace, per acquisire una valida conoscenza delle caratteristiche dei vini e i loro accostamenti con il cibo in tavola, tramite diversi “step” di comprensione.
Un metodo che risulta utile anche a chi è ancora indeciso sul proprio futuro professionale ma desidera saperne di più su questo mestiere e sul settore di riferimento, affrontando il primo livello e poi decidendo se proseguire.
Lavorare come sommelier non è certo semplice, e durante i corsi viene spiegato come un esperto deve avvicinarsi al vino, alla sua proposta, come lavora un sommelier ma anche come ricerca continuamente le novità e le opportunità nel settore produttivo e promozionale del vino.
Il diploma per lavorare come sommelier
Al termine del percorso di formazione, dopo una prova d’esame, Degustibuss rilascia il Diploma Nazionale Sommelier, valido a livello nazionale e tradotto anche in lingua inglese e francese per il mercato estero.
L’importanza della formazione, quindi, è data non solo dalla capacità di acquisire le nozioni base e quelle più evolute per lavorare nel settore, ma anche dall’opportunità di ottenere un diploma da sommelier, un titolo in grado di favorire la propria entrata nel mondo della vendita e promozione vitivinicola.
Essendo Degustibuss una struttura formativa con sedi in tutto il mondo (è l’unica accademia italiana presente a New York, Chicago, Toronto, Londra, Parigi, Lyon), i criteri che ispirano i corsi sono quelli degli standard internazionali della sommelerie, e anche il diploma può essere riconosciuto in altri paesi data la diramazione dell’accademia e la formula cosmopolita “Wine Education Around the World” che la supporta.
La carriera nella sommelerie, dalle tante occasioni
L’Italia è tra le nazioni che consumano più vino al mondo, oltre a produrlo, e sempre ai primi posti secondo i recenti sondaggi: rappresenta, quindi, un paese ricco di opportunità per chi desidera lavorare come sommelier.
Questo percorso professionale può essere impegnativo, e l’ambiente è certamente molto competitivo soprattutto nelle grandi città come Milano, Roma, Firenze o Torino.
Per tale motivo, è consigliabile seguire un ciclo completo di formazione su 3 livelli, per apprendere al meglio le caratteristiche di questo mestiere, e iniziare subito ad esercitarlo nel mondo della ristorazione o del beverage.
Una formazione come sommelier permette di lavorare sia nei ristoranti sia negli alberghi, nelle enoteche e wine bar, nei locali di tendenza così come nel settore dei tour enogastronomici e negli eventi dedicati al mondo vinicolo, al food oppure al semplice intrattenimento – e certo non ne mancano in Italia!
Inoltre, un corso da sommelier può essere un’eccellente base per lavorare nel marketing del vino, nella comunicazione per aziende vinicole, oppure tramite blog e siti di settore, come consulente o agente di vini, nell’organizzazione di degustazioni ed eventi privati… insomma un mondo che si può “stappare” come una bottiglia, dalle tante risorse per una professione coinvolgente e in piena espansione.
Per coloro che sono ancora indecisi e vogliono conoscere meglio il mondo vinicolo, tramite un corso specifico ma intensivo e non improntato alla professione, Degustibuss riserva periodicamente anche dei corsi di degustazione vino.
Questi potrebbero rappresentare una base per poi capire come orientarsi nel vasto mondo del vino, decidere se acquisire una specializzazione tecnica più approfondita e lavorare come sommelier – per vivere tra un costante impegno ma anche molti e piacevoli brindisi!