Se si pensa al vino argentino la prima cosa che ci viene in mente è sicuramente “Malbec“! In occasione della giornata mondiale del Malbec, 17 aprile, vogliamo andare a conoscere meglio questo vitigno.
Il territorio d’elezione del Malbec: Mendoza
L’Argentina produce il 75% di Malbec nel mondo, questo vuol dire che praticamente non ha concorrenza. Come abbiamo visto, infatti, c’è un particolare connubio tra il vitigno e il territorio che ha reso i vini unici e riconoscibili. Le zone di produzione sono principalmente tre: San Juan, Salta e Mendoza che è la principale, divisa nelle sottozone di Maipù, Lujan de Cuya e Valle de Uco.
In Argentina il clima è molto variabile a causa della notevole estensione latitudinale e la differente altitudine: si passa da un clima tropicale o subtropicale a un clima di tipo continentale. Per questo ci concentreremo sul clima della zona di Mendoza, casa del Malbec e principale nucleo vitivinicolo del paese. A Mendoza le temperature oscillano tra gli 8°C in inverno e i 24°C in estate. Ricordiamo inoltre che in Argentina le stagioni sono invertite rispetto alle nostre: si vendemmia infatti a febbraio/marzo, fattore da tenere in considerazione per la valutazione dell’età di un vino.
Le caratteristiche ambientali principali sono: tanto sole, clima secco, poca pioggia; le malattie delle piante sono praticamente sconosciute, quindi in Argentina il bio è frequente perché semplice da ottenere. I problemi sono altri: la mancanza d’acqua e le grandinate estive, che come sappiamo possono causare pesanti danni alla qualità del raccolto. Le aziende sono organizzate in tal senso: hanno sistemi di irrigazione a scorrimento (spesso collegati a bacini idrici o pozzi) e sistemi di protezione per le grandinate.
Le tipologie di terreni sono: alluvionali, sabbiosi, con alcune zone rocciose e profondità variabili. le viti qui devono scavare in profondità nella sabbia alluvionale e nei terreni argillosi per radicare profondamente e quindi assorbire più minerali del terreno. La sabbia fornisce inoltre un buon drenaggio tenendo a bada il marciume.
La città di Mendoza si trova su un altopiano a 800 metri di altezza, ai piedi delle Ande. In questa zona ci sono vigneti coltivati fino a 1.500 metri di quota, nella cosiddetta Valle de Uco, più vicina alle Ande e decisamente più fresca. Le montagne forniscono altitudine e aria più fresca, che rallenta il processo di maturazione, essenziale per garantire che le uve sviluppino un’acidità sufficiente in questa regione molto soleggiata. Le uve hanno la possibilità di sviluppare caratteristiche piene, mature e fruttate, tannini maggiori e più maturi, grazie alle escursioni termiche e all’intensità dei raggi solari.
Le Caratteristiche del Vino Malbec
Il Malbec argentino è un clone di quello francese, ha grappoli più stretti, acini più piccoli, succosi e dalla buccia spessa. Necessita di più sole e calore rispetto a Cabernet Sauvignon o Merlot per maturare, maturazione che avviene a metà stagione e la vendemmia inizia generalmente all’inizio di marzo. Presenta una gran quantità di sostanze coloranti e tannini. I vini da Malbec argentino sono rotondi e fruttati, con una consistenza morbida e vellutata, hanno un colore profondo e intenso. Mora, prugna e amarena sono sicuramente i sentori principali, che possono essere accompagnati da cioccolato al latte, cacao in polvere, fiori viola, cuoio e, a seconda della quantità di invecchiamento in legno, una finitura dolce di tabacco.
I vini delle zone alte di Mendoza possono anche essere invecchiati e fare maturazione in legno, mentre nelle zone più basse ai piedi delle Ande sono da bere preferibilmente giovani perché risultano essere più fruttati e hanno meno acidità e tannini.
Le Cantine in Mendoza
Azienda storica è sicuramente la Bodega Catena Zapata quella che gli ha garantito la sopravvivenza nel paese grazie all’intuizione di Nicolas. Oggi produce diverse tipologie di Malbec, il cui top di gamma resta la vigna Adrianna vino pluripremiato in tutte le annate.
Altocedro è la cantina dell’enologo Karim Mussie Safie. Lavora esclusivamente con uve di La Consulta, Valle dell’Uco, una regione di cui è ambasciatore e da cui riesce a estrarre l’anima in ciascuno dei suoi vini. I vini riserva della cantina sono tra i più pregiati e ricercati.
Alberto Antonini, Marco de Grazia, Antonio Morescalchi, Attilio Pagli, Alan Scerbanenko e Antonio Terni hanno fondato a Mendoza la cantina Altos con l’obiettivo di sviluppare lo straordinario potenziale del Malbec, ma con uno stile italiano. La proprietà, situata ad un’altezza di ottocento metri, si compone di circa duecento ettari. La prima vendemmia è stata realizzata nel 1997 e ancora oggi produce ottimi Malbec dal classico al riserva. In Italia viene importato da Gaja Distribuzione, l’azienda nata dalla Famiglia Gaja per proporre al mercato italiano una selezione di vini provenienti da altri Paesi.
Achaval Ferrer con la filosofia “i nostri vini sono messaggeri” dà un’ottima fotografia dei vini argentini. Il Malbec Bellavista prodotto da Roberto Cipresso e Santiago Achával proviene da un vecchio vigneto a 980 metri di altitudine, sulla terrazza alluvionale del fiume Mendoza in una delle zone storiche della vinificazione argentina: Perdriel a Luján de Cuyo.

Stefania Zona
Relatore per Degustibuss regione Campania, in possesso del secondo livello WSET, Sommelier AIS. Laureata in Culture digitali e della Comunicazione nell’Università Federico II di Napoli, ha fatto della sua passione un lavoro unendo gli studi all’amore per la sua terra e per il vino. Si occupa di comunicazione digitale nel settore enogastronomico. Ha collaborato con diverse associazioni, cantine e locali sul territorio per la realizzazione di eventi e degustazioni con l’obiettivo di promuovere i vitigni e i vini campani.